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L’amore non tramonta mai – Stefano Mazzilli

L'amore non tramonta mai_corIconaAscolta il brano dell’estate 2022!

L’amore non tramonta mai
di Stefano Mazzilli

Per anime affini senza confini 🎶 Se vuoi, ascolta la canzone gratuitamente e magari dedicala a qualcuno condividendola❣️

Disponibile su
Spotify, YouTube, Apple Music, Amazon
e su tutte le piattaforme musicali on line,
per l’ascolto gratuito o l’aquisto.

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L’Amore non tramonta mai © 2012 – Testo e musica di Stefano Mazzilli
Arrangiamenti, Luigi Mas

Testo della canzone:

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“Lo dicono i numeri” – Stefano Mazzilli

5“Lo dicono i numeri”. 
Ma i numeri non hanno favella. 
Semmai, lo dicono gli uomini, spesso ben avvezzi al proprio tornaconto. 
La coscienza etica può e dovrebbe essere superiore alla logica dei numeri, è proprio questo che renderà sempre la nostra intelligenza superiore a quella artificiale.
Cinquina! C’inquina! Non sempre i conti tornano usando i numeri.
Stefano Mazzilli

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I gusci sono fatti per essere rotti – Stefano Mazzilli

UOVO LUCE SM

“I gusci sono fatti per essere rotti”.
Stefano Mazzilli

Per il dilagare dell’iniquità l’amore di molti si raffredderà – Mt 24, 3-14

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Le parole di Yeshua:
“Per il dilagare dell’iniquità l’amore di molti si raffredderà.”  Mt 24, 3-14

Il tempo è relativo perché il nostro vivere possa farsi relazione – Stefano Mazzilli

tempo relativo relazione

“Il tempo è relativo perché il nostro vivere possa farsi relazione”. Stefano Mazzilli

Fonti relative all’immagine:

https://spazio-tempo-luce-energia.it/ngc-4038-e-4039-le-galassie-antenne-990da3dbdefd

https://corrierefiorentino.corriere.it/ilcielo/2008/03_Marzo/26/cielo.shtml

Martiri della non omologazione – Carla Sale Musio

Incontro spesso persone dotate di un’ottima salute mentale ma sofferenti, a causa della patologia sociale in cui vivono immerse. Nel corso degli anni ho individuato, dietro a tante richieste di aiuto, una struttura di personalità dotata di sensibilità, creatività, empatia e intuizione, che ho chiamato: Personalità Creativa.

In questi casi non si può parlare di cura (anche se, chi chiede una terapia, si sente patologico e domanda di essere curato) perché: essere emotivamente sani in un mondo malato genera, inevitabilmente, un grande dolore e porta a sentirsi diversi ed emarginati.

Le persone che possiedono una Personalità Creativa sono capaci di amare, di sognare, di sperimentare, di giocare, di cambiare, di raggiungere i propri obiettivi e di formularne di nuovi. Sono uomini e donne emotivamente sani, inscindibilmente connessi alla propria anima e in contatto con la sua verità. Queste persone coltivano la certezza che la vita abbia un significato diverso per ciascuno e rispettano ogni essere vivente, sperimentando così una grande ricchezza di possibilità.

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Il fiume e l’oceano – Khalil Gibran

Il fiume e l’oceano

Dicono che prima di entrare in mare
il fiume trema di paura
a guardare indietro
tutto il cammino che ha percorso,
i vertici, le montagne,
il lungo e tortuoso cammino
che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande
che a entrare in lui può solo
sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro.
Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura
e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano
la paura diminuirà,
perché solo allora il fiume saprà
che non si tratta di scomparire nell’oceano
ma di diventare oceano.

Khalil Gibran

Nove marzo duemilaventi ~ Mariangela Gualtieri

meditazione-in-solitudine

Nove marzo duemilaventi

Questo ti voglio dire
ci dovevamo fermare.
Lo sapevamo. Lo sentivamo tutti ch’era troppo furioso
il nostro fare. Stare dentro le cose.
Tutti fuori di noi.
Agitare ogni ora – farla fruttare.

Ci dovevamo fermare
e non ci riuscivamo.
Andava fatto insieme.
Rallentare la corsa.
Ma non ci riuscivamo.
Non c’era sforzo umano
che ci potesse bloccare.

E poiché questo
era desiderio tacito comune, come un inconscio volere –
forse la specie nostra ha ubbidito, slacciato le catene che tengono blindato il nostro seme. Aperto le fessure più segrete e fatto entrare.
Forse per questo dopo c’è stato un salto
di specie – dal pipistrello a noi.
Qualcosa in noi ha voluto spalancare.
Forse, non so. Adesso siamo a casa.

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